BotroseccoDOC Le Mortelle, Note di degustazione:
Il Botrosecco 2021 ha un colore rosso rubino. Al naso prevalgono note di piccoli frutti rossi maturi come ribes e amarena, in armonia con delicate sfumature di pepe bianco, tabacco ed erbe mediterranee. Al palato è piacevole e persistente, con tannini avvolgenti e un finale intenso di frutta fresca e cacao.
Botrosecco DOC Le Mortelle
All’arrivo in cantina, le uve, accuratamente selezionate alla vendemmia, sono state diraspate e pigiate delicatamente e trasferite in serbatoi di acciaio inox; qui la fermentazione alcolica è avvenuta a una temperatura di circa 25 °C per esaltare la caratteristica componente aromatica varietale e mantenere una maggiore integrità del frutto. Durante la macerazione, durata circa 15 giorni, è stata effettuata un’adeguata macerazione del cappello di vinaccia per estrarre solo i tannini più pregiati. Il vino è stato poi trasferito in vasche di acciaio inox, dove ha svolto la fermentazione malolattica, completata entro la fine dell’anno. Il Botrosecco ha riposato 9 mesi in barrique prima dell’affinamento in bottiglia.
Le Mortelle:
La Fattoria Le Mortelle si trova nel cuore della Maremma toscana, a pochi chilometri da Castiglione della Pescaia, in una posizione straordinaria e affascinante sia per la natura che per la storia dei luoghi che la circondano. Dal 1999 la famiglia si occupa sia dei vigneti che della nuova cantina con la convinzione che la zona, ancora emergente nel panorama vitivinicolo italiano, sia altamente vocata alla produzione di vini di qualità e che qui si possano esprimere al meglio le caratteristiche del terroir e delle varietà coltivate. L’azienda si estende su 270 ettari, di cui 170 coltivati a vigneto. I 170 ettari di vigneto sono coltivati principalmente a Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, oltre a più recenti impianti di varietà bianche come Vermentino, Ansonica e Viognier, e una piccola percentuale di Carménère. Il terreno, di medio impasto, sabbioso e limoso, ha una composizione prevalentemente siliceo-argillosa e, in alcune zone, è ricco di scheletro.