Nantropò Ansonica Passito Fontuccia
Dai grappoli di ansonica di Capel Rosso, inondati dal sole e stretti tra granito e mare, nasce il passito Nantropò. Condizioni estreme in cui solo viti “esperte” di età superiore agli 80 anni possono resistere e regalare anche a un regalo minimo quantità eccezionale di vino, complessa con i suoi aromi di frutta esplosiva esotici e agrumati ma allo stesso tempo facile da amare. Il 2016 ha descritto l’eccellenza del vino italiano trionfando con la “Grande medaglia d’oro” nella categoria dei vini dolci al Mondial des Vins Extrêmes 2017.
Informazioni sul produttore, Fontuccia :
La Fontuccia prende il nome dal soleggiato appezzamento di terra del loro primo vigneto.
Qui è iniziata la loro storia, e qui la prima bottiglia di Senti Oh!
Dal 2009, le terre dell’isola del giglio sono state in grado di donare vini unici per grazia e potenza e l’uva Ansonica che coltivano, radicata nel giglio sin dai tempi antichi, rappresenta la sintesi di storie e tradizioni millenarie.
I loro vigneti sono piccole terrazze di muretti a secco tra le rocce di granito a picco sul mare, raggiungibili solo a piedi con ripidi sentieri, la raccolta è solo manuale, i raccolti sono bassi ma l’uva è molto ricca di profumi. Nacquero così i nostri vini, che crescono esclusivamente nei propri vigneti sparsi sull’isola in località uniche e adatte: Fontuccia, Capo Rosso, Olivello, Franco e il nostro ultimo vigneto Le Grotte.
I loro vini hanno una bellissima storia autentica da raccontare.
paolo de nicola –
il migliore mai assaggiato