La Toscana, terra di dolci colline e culla del Rinascimento, è conosciuta in tutto il mondo anche per la sua eccezionale cucina. Tra paesaggi mozzafiato e città d’arte, i sapori di questa regione si rivelano in una sinfonia di ingredienti semplici e genuini che, quando incontrano la brace, danno vita a piatti dal gusto inconfondibile.
L’alchimia della brace
La carbonella toscana è molto più di un metodo di cottura: è un vero e proprio rito, una pratica radicata nel tessuto storico e sociale della regione. Il fuoco lento e il calore delle braci di legno servono a cuocere lentamente e perfettamente carne, pesce e verdure, esaltandone il sapore naturale senza sovraccaricarli di spezie eccessive.
Il segreto sta nella qualità del legno scelto per la brace, spesso legno di quercia, castagno o olivo, che conferisce ai piatti il sapore affumicato e profondo che ricorda le origini della cucina toscana. Anche la carbonella utilizzata proviene spesso dalla regione ed è accuratamente selezionata per garantire un fuoco lungo e costante.

Bistecca Fiorentina Chianina IGP San Giobbe: Un’altra chicca che vi proponiamo è la Bistecca Fiorentina Chianina IGP San Giobbe, una selezione che garantisce il marchio distintivo di Indicazione Geografica Protetta. Questo marchio assicura che la bistecca è stata prodotta seguendo i rigorosi standard di qualità e di origine imposti dalla certificazione IGP e che tutta la carne proviene da bovini cresciuti e allevati in Toscana, contribuendo a sostenere le tradizioni e l’economia locale.
San Giobbe IGP Chianina Ribata: La Costata di Chianina IGP è una bistecca simile alla Fiorentina, ma con una propria identità. Ricca di marezzatura, cioè di quella distribuzione del grasso intramuscolare che garantisce succosità e sapore, la costata è una buona scelta per chi cerca un’esperienza diversa, ma ugualmente legata al territorio.
Carne e tagli
Le carni cucinate sulla griglia toscana sono accuratamente selezionate. La Bistecca alla fiorentina per esempio, è un vero e proprio simbolo: un pezzo di carne di chianina, una razza bovina tipica della Valdichiana, alto almeno 4 centimetri e cotto per qualche minuto per lato su carboni ardenti in modo da risultare croccante all’esterno e tenero all’interno.
Non è solo la bistecca di manzo ad essere l’ambasciatore della cottura alla brace in Toscana, ma anche la bistecca di manzo.Salsicce, Costate, Kebab e molto altro ancora.
Bistecca alla Fiorentina Sergio Falaschi: Nel panorama delle bistecche toscane, il nome di Sergio Falaschi è sinonimo di eccellenza. Il taglio è famoso per il suo sapore ricco e la sua tenerezza.

Accoglienza intorno al fuoco
Ma il barbecue non serve solo a cucinare. Intorno al fuoco c’è anche uno spirito di convivialità onesto e senza fronzoli, in cui amici e familiari si riuniscono intorno al barbecue e il tempo sembra rallentare. Sono le braci stesse a creare l’atmosfera: il crepitio della legna, l’aroma inebriante che si diffonde nell’aria e l’attesa di ciò che sta per essere servito.
Esperienze gastronomiche da non perdere
Nessun visitatore della Toscana può dirsi toscano senza aver sperimentato un pasto alla griglia. Dai sofisticati ristoranti delle città d’arte alle trattorie di campagna e alle sagre di paese, ogni luogo offre la propria interpretazione del rito del barbecue, tenendo sempre conto di una tradizione profondamente radicata e orgogliosamente coltivata.
Blog by Passione Toscana